I migliori sparatutto

I migliori sparatutto

Negli ultimi tempi gli sparatutto stanno prendendo sempre più piede nel mercato videoludico,  riscuotendo sempre più successo per le innovazioni tecnologiche che li rendono molto realistici e che danno quasi l’impressione di essere parte della guerra. Perciò la domanda che ci viene sempre spontanea quando ne andiamo ad acquistare uno è:  “quale prendo?“.
I giochi sparatutto ormai sono sbarcati in tutte le console: nella Playstation 3 di Sony, nell’xbox di Microsoft, nella Wii di Nintendo e, alcune volte, possiamo trovarli anche nelle console portatili come il nintendo ds o la psp.
Essendocene tantissimi dobbiamo conoscere le loro differenze in modo da prendere quello adatto a noi considerando i migliori sparatutto, infatti se si vorrà uno molto realistico e frenetico si sceglierà Battlefield al contrario se preferiamo uno più classico e solitario si sceglierà Call of Duty.
Di certo non esistono solo questi due perciò stilerò questo breve lista dei migliori sparatutto analizzandone le differenze che li rendono unici e dando anche un voto che sarà comunque in parte oggettivo soggettivo.
I migliori sparatutto al momento disponibili sono:

  1. Call Of Duty: Black Ops
  2. Battlefield: Bad Company 2
  3. Killzone 2
  4. Gears Of War 2
  5. Halo Reach
  6. Boarderlands

Call Of Duty: Black Ops

Black Ops nuovo capitolo della grande saga “Call Of Duty“, è il primo ad essere prodotto da treyarch che di certo non ha deluso le aspettative di tutti. Una campagna longeva e piena di colpi di scena, un comparto multiplayer eccellente e, con la sua possibilità di customizzare classi,armi e personaggi, è uno dei migliori titoli sparatutto.  Ma non ci sono solo aspetti positivi infatti anche se il multiplayer possa sembrava imponente non è esente da problemi di connessione, infatti molto spesso ci capiterà di finire la partita anticipatamente per via dei server che non riescono a trovare un host, sono anche presenti dei cali di frame rate nei momenti più concitati, tutto questo comunque non sminuisce il titolo appoggiato anche dalla modalità zombi che ne aumenta la longevità.

Giocando a questo titolo avrai a disposizione un ampio arsenale molto personalizzabile!
Voto: 8,5

Battlefield: Bad Company 2: recensione

Bad Company 2 prodotto da Dice ha saputo far innamorare tutti per il suo realismo dovuto ad una campagna epica ed un multiplayer frenetico. La cosa che ci colpisce di più giocandoci sono gli edifici. Infatti questi saranno completamente abbattibili quindi bisognerà sempre cambiare strategia a seconda di ciò che accadrà intorno a noi. Questo è reso disponibile dal motore grafico frostbite che riesce a far giocare in mappe enormi piene di edifici,mezzi ed esplosioni senza cali di frame rate.

La possibilità di creare squadre da 4 all’interno delle due fazioni che si combattono e la possibilità di re-spawn vicino ai nostri compagni di squadra aumenta il tatticismo appoggiato anche dal fatto che entrando in partita si dovrà scegliere una classe tra 4 ovvero:  assaltatore,medico,ingegnere e cecchino ognuna con armi e abilità uniche. Inoltre è stata appena rilasciata la modalità “vietnam” che ci farà rivivere la guerra in vietnam grazie ad ambientazioni uniche ed armi risalenti a quell’epoca.
Voto: 9

Killzone 2: recensione

Killzone 2 è un altro ottimo titolo per playstation 3. In questo titolo ti sembrarà di far parte di una vera e propria guerra. Infatti non basterà solo sparare a casaccio ma servirà avere della strategia e gioco di squarda. Il concetto di squarda è molto forte in KillZone 2. Per quanto riguarda l’arsenale avrai a disposizione poche armi secondarie mentre ci saranno abbastanza fucili d’assalto. Un difetto evidente del gioco è la quasi assenza di veicoli nella modalità capanga. Sono infatti disponibili 3 o 4 veicoli il che rende il gioco leggermente monotono.

A differenza degli altri giochi sparatutto in questo è possibile nascondersi dietro agli oggetti per poi sporsi solo in parte!
Il titolo avrà un successore: Killzone, disponibile dal 23 Febbraio 2011.
Voto: 8,5

Gears of war 2: recensione

Gears of war 2 si discosta dai titoli di cui abbiamo parlato per il fatto che è in 3 persona a differenza degli altri che sono in prima. Gears of War 2, esclusiva microsoft, ci getterà nella guerra tra umani e locuste, una guerra longeva e violenta, non per i deboli, che ci prenderà fino alla fine: hanno fatto amare questo titolo a tutti. Un multiplayer buono sia tecnicamente che graficamente fa si che sia un titolo equilibrato e che sia unico, arricchito anche dalla modalità orda in cui dovremmo difenderci a suon di pallottole da ondate di locuste. Questo è un calmoroso esempio del fatto che non sempre i migliori sparatutto sono in prima persona.
Voto: 8,5

Halo Reach: recensione

Halo è stato da sempre un colossal e con questo suo ultimo titolo non ha fatto altro che ripeterlo. Una campagna epica che potremmo giocare in co-op insieme ad altri 3 amici ed un multiplayer eccellente ottimo in tutti i punti con una buona customizzazzione delle armature,delle mappe e dei veicoli fa si che sia il più giocato on-line. Come titolo è si l’ultimo ma, cronologicamente, è il primo della storia infatti saremmo uno spartan del noble team immerso nella guerra nel difendere il pianeta reach oramai allo stremo. Sei pronto per combattere per la salvezza di moltissime persone?
Voto: 9

Boarderlands: recensione

Il titolo 2K si stacca anch’esso dai soliti sparatutto avendo una parte rpg. Infatti all’inizio dell’avventura protremmo scegliere un personaggio tra 4. Ma non è tutto.Lo potremmo potenziare grazie a punti abilità che acquisiremo salendo di livello. Ogni personaggio anche se all’apparenza uguale, sarà diverso da tutti gli altri dato che dovremmo scegliere quali abilità sviluppare di più tra quelle mediche, combattive e difensive.

Con una grafica ricercata,una campagna molto longeva grazie alle moltissime missioni secondarie e allungata dai vari DLC rilasciati, alla possibilità di affrontare la campagna on-line insieme a 3 amici  hanno fatto si che questo titolo diventasse game of the year anche se non ha avuto tutto il successo che meritava.
Voto: 8