Trovare tutti i semi korok
Upwards
Scheda gioco
Voto redazione
5.5
Galleria
Salta di qua, salta di la, cadi, rinasci e vomita
Gamer, era proprio giunto il momento di ritirare fuori il mio Oculus Rift. Superati i primi cinque minuti di continue lamentele perché “Uffa, sarebbe bello poterci giocare con il devkit nuovo” ho spolverato il devkit 1 e, sentendomi come uno di quegli anziani che riaprono i giochi vecchi e malfunzionanti di quando erano piccoli sentendo la musichetta degli scrigni di zelda, mi sono attrezzato per godermi Upwards.
Upwards è un indie game per Oculus Rift. Lo si può scaricare infatti anche da Share di Oculus Vr, la piattaforma ufficiale di distribuzione per giochi e demo di oculus. È una demo, nulla di che, semplicemente qualcosa che ti permette di aspettare con ansia qualcos’altro.
L’esperienza è quella di un platform, solo un po’ diverso da tutti gli altri. Perché ammettiamolo, giocare ad un platform in prima persona con l’Oculus Rift doveva essere diverso dal giocare a Super Mario, e lo è stato!
Il gioco dura poco ma ci fa capire in che direzione stiamo andando con il gaming, proprio per questo te lo volevo consigliare. Di per sé difatti non è nulla di così eclatante ma mi ha fatto sognare un po’ sul prossimo super mario galaxy!
Lo scopo di Upwards è procedere lungo una mappa piena di ostacoli saltando da una piattaforma all’altra. Non è però possibile solo saltare ma, con delle dinamiche che alla fin fine mi ricordano Windlands, un altra demo per Oculus, è possibile fare anche il doppio salto e arrampicarsi sulle superfici.
Per farlo basta continuare a premere la barra spaziatrice nella situazione in cui ci troviamo. Se la premiamo a mezz’aria ci permetterà quindi di fare un secondo salto, se lo facciamo a ridosso di un muro ci permetterà di fare una breve scalata o wall jump e, se saltiamo trovandoci su uno spigolo, una breve animazione ci farà capire che lo abbiamo scavalcato.
Devo dire che comunque è difficile giocare ai platform per Oculus rift, molto difficile. Si fa infatti fatica a capire davvero quanto in là si sta saltando, soprattutto se non abbiamo la possibilità di sporgerci come succede con il Devkit 2 o abbiamo addirittura paura di farlo, come invece accade con il devkit 1.
Può anche causare un rage quit se cadi dopo essere riuscito a raggiungere un punto abbastanza elevato. Difatti, non ho idea di cosa succeda nel caso in cui termini il gioco, poco dopo esser caduto un paio di volte mi sono innervosito 😀
Grafica e stile
A primo sguardo ho subito pensato che mi avrebbe annoiato l’ennesimo “gioco con le isole volanti”, in realtà mi sbagliavo. Che sia chiaro: non siamo sicuramente davanti al Windwaker HD della situazione ma invece Upwards si presenta in una veste più che accettabile trattandosi di un esperimento indie esclusivo per gli sviluppatori e possessori di oculus devkit.
Le ombre ed i colori sono curati mentre lo stesso non lo si può dire per le piattaforme che spesso risultano “semplicemente piazzate là”. È infatti un po’ fastidioso trovarsi una piattaforma squadrata in mezzo a delle isole davanti, proprio stona!
Insomma gamer, se hai voglia di provare un platform per oculus rift, eccotene uno. Sappi che non è, come la maggior parte degli altri giochi per Oculus, nulla di particolarmente eclatante o eccezionale, è solo curiosa “l’esperienza” 🙂